Guida per conoscere, coltivare e curare li Rhododendron conosciuta più comunemente come Azalea una pianta per fiori del genere delle Ericacee.
Caratteristiche Azalea
L’Azalea è uno stupendo arbusto con foglie piccole, ovali, di colore verde vivo; i fiori, spesso riuniti in gruppi molto ricchi, possono avere i colori più diversi: dal giallo all’arancio, dal rosa al rosso e al porpora, dal bianco al viola.
Non può vivere a lungo in appartamento e quando si riceve una stupenda Azalea si ha immediatamente, con la gioia, la preoccupazione di come coltivarla e spesso il dispiacere di vederla deperire in breve tempo e perdere fiori e foglie.
Si daranno quindi i consigli necessari per poterla tenere in casa, fiorita, il più possibile e fare poi in modo che possa vivere, vegetare e forse tornare a rifiorire.
Provenienza Azalea
E’ originaria dell’Asia orientale (Giappone, Cina) e del Caucaso.
Specie Azalea
I numerosi incroci fra Azalee e Rododendri hanno dato origine a molte specie e ibridi di cui è abbastanza difficile definire i caratteri. Esistono più di mille varietà di Azalee, ognuna delle quali ha un gran numero di fiori di forma e colori diversi.
Coltivazione e Cura Azalea
E’ una pianta che richiede molte cure e attenzioni, per questo andremo ad approfondire come si coltiva l azalea, riassumendo diremo che se si riceve un’Azalea fiorita durante i mesi invernali, occorre sistemarla nel punto meno caldo della casa.
Quando si deve effettuare per la azalea cura in casa devi sapere che la posizione non deve essere eccessivamente illuminata, si deve mantenervi attorno un buon grado di umidità e far sì che il terriccio sia costantemente fresco e umido.
E’ pertanto possibile intuire che una pianta come l azalea in casa non subisce grossi danni se però trattata secondo le giuste indicazioni e mantenendola alle temperature adeguate.
Dopo la fioritura, la pianta va trasportata in un locale più fresco, ma non freddo; se la temperatura è inferiore ai 12° C, si consiglia, almeno per qualche tempo, di avvolgere il vaso e parte della pianta con un foglio di plastica, per evitarle il danno di un forte sbalzo di temperatura; si devono diminuire le annaffiature senza peraltro lasciar asciugare completamente il terreno.
Con l’inizio della primavera, la pianta va sistemata all’aperto in posizione riparata, il periodo rinvaso azalea è verso il mese di maggio e dopo un mese circa si devono iniziare, con le abbondanti annaffiature, le regolari concimazioni, che dovranno continuare fino a settembre.
In autunno, quando la pianta ha un breve periodo di riposo, si dovranno di nuovo diradare le annaffiature e sospendere le concimazioni. In questo periodo la pianta emetterà nuove gemme e starà bene a una temperatura minima di 10° C.
Verso il mese di dicembre quindi bisogna portare la pianta in un luogo a temperatura più elevata, di circa 15° C, si devono riprendere le concimazioni, abbondanti e regolari annaffiature e l’umidità richiesta. Se la pianta verrà curata ci sono buone probabilità che rifiorisca durante l’inverno.
Concime Azalea
Come si è detto, si devono effettuare le concimazioni con regolarità durante il periodo vegetativo, sospendendole quando la pianta è in riposo.
Rinvaso Azalea
Si deve rinvasare ogni anno verso il mese di maggio. Si sistemerà la pianta in un vaso un poco più grande del precedente, assicurando un buon drenaggio, come indicato qui (invasatura, rinvaso delle piante).
Le Azalee inoltre richiedono uno speciale terriccio costituito da una miscela di torba, aghi di pino e abete e letame equino ben maturo. Il terriccio universale non è quindi adatto a queste piante che, per poter vivere, vegetare e rifiorire, hanno assolutamente bisogno della « miscela per azalee » che si troverà facilmente presso ogni floricoltore.
Moltiplicazione Azalea
Avviene per seme, per talea e per innesto, ma non è possibile effettuarla in casa.
Fioritura Azalea
Azalea Japonica La fioritura spontanea avviene nel mese di maggio, ma le piante che si trovano in commercio sono generalmente forzate dai vivaisti ed è possibile effettuare per una pianta di azalea japonica, coltivazione anche nei mesi invernali.
Luce Azalea
La pianta va sistemata in posizione poco illuminata; infatti l’eccessiva luminosità farebbe cadere ben presto i fiori.
Temperatura Azalea
Non sopporta una temperatura superiore ai 15° C; questa è la ragione principale per cui non può vivere a lungo in appartamento, dove, a causa della temperatura elevata, in breve tempo cadono i fiori e la pianta intristisce. Va quindi sistemata nel punto meno caldo della casa e lontana da ogni fonte di calore. Solo chi ha un locale poco riscaldato potrà sperare in una buona vegetazione e in una successiva rifioritura.
Ogni giorno si deve bagnare la pianta in modo che il terreno sia uniformemente umido, levare immediatamente l’acqua in eccesso fuoriuscita dal vaso, mantenere il terriccio sempre umido ma mai inzuppato e fradicio d’acqua; ripetere l’operazione dell’annaffiatura alla sera se la temperatura è elevata.
Se si lascerà asciugare il terriccio anche solo per qualche ora, cadranno sia i fiori sia le foglie, e la pianta, assai delicata, ne risentirà. Terminata la fioritura si dovranno diradare, sensibilmente le annaffiature senza comunque lasciare asciugare completamente il terriccio che dovrà sempre essere smosso, fresco e umido.
Umidità Azalea
Le Azalee, che in serra vengono tenute in un ambiente ideale caldo-umido, se trasportate in appartamento, dove generalmente la temperatura è elevata e l’aria secca, si rovineranno in pochi giorni se non saranno adeguatamente curate.
Per mantenere umidità attorno alla pianta, si sistemi subito il vaso su un vassoio contenente ghiaia bagnata, e, poiché non è consigliabile effettuare spruzzature (salutari per la pianta, ma dannose per i fiori), si cerchi di mantenere umida l’aria con vaporizzazioni.
Qui (l’umidità delle piante) si è consigliato di radunare le piante in modo che possano formare un loro habitat; se si hanno quindi altre piante in casa si sistemi l’Azalea fra loro in modo che possa ricevere e trasmettere umidità e freschezza.