Con un fondo di piscina e pareti pulite (senza deposito di calcare, né di alghe), con una filtrazione prestante (dovuta al gruppo filtrante nonché all’ideazione ed alla disposizione dei pezzi di aspirazione e di mandata nella vasca), il trattamento dell’acqua è davvero molto semplice, se tuttavia si agisce con logica.

La temperatura dell’acqua

Mentre in inverno, un’acqua a pochi gradi si conserva perfettamente, praticamente senza filtrazione e con pochi trattamenti, non appena la temperatura supera i 15° circa, occorre occuparsi immediatamente dell’acqua prima che non vi faccia brutti scherzi.

Ecco perché l’’ideale, se avete coperto la piscina durante l’inverno, è di rimettere tutto in moto sin dalla fine dell’inverno, (ad esempio a Pasqua), quando l’acqua probabilmente non ha ancora raggiunto i 15°.

Dopo l’operazione di pulizia (della vasca e del filtro), i trattamenti adeguati consentono di disporre rapidamente di una piscina pronta a ricevere i bagnanti anche se ciò avverrà solo un po’ più tardi. In effetti sappiamo che il funzionamento dell’elettropompa per le piscine rappresenta un costo inferiore rispetto a quello dei prodotti che andrebbero consumati (ed al tempo necessario), se si attendesse che l’acqua raggiunga una temperatura elevata.

Gli irriducibili

Alcune persone sono confrontate ogni anno a questa “battaglia” per recuperare più o meno l’acqua, dedicandovi molta energia, malumore e denaro! E’ solo colpa loro, poiché da anni conoscono questo fenomeno di temperatura dell’acqua e delle accelerazioni dell’inquinamento.

Perché non ammettere questa “verità lapalissiana” di un’azione preventiva sulla piscina e sull’acqua che contiene. Eppure, si sa da sempre: che un cane richiede cure e cibo! che le gomme ed il motore di una macchina vanno curati prima che non accada un incidente! che un geranio in un vaso ha bisogno di terra buona e di acqua! ecc …

Il sole e l’inquinamento

Più si va avanti nella stagione, più tutti gli elementi che rendono la piscina così piacevole sono fattori di perturbazione:

  • una temperatura a 20-25°C, più questa temperatura aumenta, più l’acqua “lavora”, più il pH si destabilizza,
  • un soleggiamento la cui forte luce, tramite fotosintesi, influisce tra l’altro sulla produzione delle alghe e sul degrado dei prodotti nell’acqua,
  • una vegetazione bella, fiorita e abbondante ma vettore di germi, di polline e di insetti!
  • un temporale responsabile dell’acqua torbida e della sua cattiva evoluzione, se tale acqua non ha una riserva sufficiente di disinfettante, i bagnanti che, con i loro rifiuti (sudore, muco, prodotti solari, cosmetici…), inquinano individualmente circa 6 m3 di acqua, ecc …

Ma tutto ciò è logico e semplice da capire così come il fatto che un caminetto acceso produce fumo, scintille, cenere, e pericolo per i bambini e per gli animali, se non sono state prese in tempo utile le misure preventive tali da rendere il caminetto un elemento di gioia, di relax e di comfort!

La risposta semplice a tutto ciò sarà:

filtrazione, filtrazione e ancora filtrazione … prestante, secondo un tempo più o meno lungo. vasca pulita e rivestimento che non trattenga più impurità e rifiuti della vostra bottiglia d’acqua o del vostro tegame. acqua previamente protetta: disinfettante, anti alghe , stabilizzante calcareo, equilibrio di questa acqua (pH, bicarbonati, calcare).

Evitare qualunque aumento artificiale della temperatura (riscaldamento, copertura, …) durante un’assenza prolungata, tranne se qualcuno non sia stato incaricato di controllare l’acqua (filtrazione, trattamenti,?…) apporto sufficiente di acqua nuova (dell’ordine del 30 – 50% all’anno) per evitare acqua artificiale ricca di calcare, cloruro ed altre decomposizioni di prodotti di trattamento.

I prezzi

Una pompa poco cara, inadeguata all’impianto e con cuscinetti, avvolgimenti elettrici, turbina, ecc., che … dureranno giusto “il tempo delle rose …” la ricerca di pezzi di ricambio introvabili per un modello scomparso …, che probabilmente vi è stato venduto da una società “fantasma”. In queste vendite, i grandi supermercati o i grandi magazzini di bricolage sono davvero specialisti.

Un materiale di filtrazione di dimensioni insufficienti, ovviamente, può essere adeguato soltanto ad una piscina piccola (con poca acqua e poco inquinamento) e presenta un’impossibilità flagrante di filtrare correttamente la vostra piscina.In termini giuridici, ciò si chiama “un obbligo di risultati” oppure ancora “un vizio nascosto”.

Il consumatore è ingannato soprattutto con i prodotti: antialghe in cui l’acqua sostituisce quasi interamente la materia attiva, ecc…
I grandi supermercati hanno generato quest’ottica del prezzo basso. Dato che non vi è nessuna normativa a riguardo, i servizi della repressione delle frodi non possono intervenire … tutto è ammesso!

Vi preghiamo quindi (e il termine non è forte) di acquistare, ogni qualvolta ciò sia possibile, presso un professionista, accettando per una volta il fatto che il prezzo non sia il vostro primo criterio di scelta.

In conclusione

Con questi saggi e logici principi d’uso, la vostra piscina vi renderà felici, la manutenzione non vi occuperà molto tempo, e così potrete divertirvi a lungo con famiglia e amici.